Per ora, solo qualche foto. Forse aggiungo anche dei commenti…
Per ora, solo qualche foto. Forse aggiungo anche dei commenti…
Può capitare (come a casa nostra) che a causa di un pavimento un po’ irregolare e di una lavatrice non ben bilanciata, quando si fa la centrifuga la lavatrice se ne vada in giro per il bagno, e soprattutto faccia tremare tutta casa (con grande gioia dell’inquilino di sotto), facendo anche un rumore assordante. Il manuale ed i forum dicono di regolare i piedini, ma dopo mesi di bestemmie si scopre che non c’è regolazione che tenga. E allora? Come fare? Continua a leggere
E’ passato quasi un anno, in cui mi sono sempre ripromesso di scrivere una guida pratica contenente le varie cose che chi va per la prima volta negli States non sa, e di cui difficilmente la gente si ricorda di avvisarti. In aggiunta, volevo anche dare un po’ di consigli su New York, perciò sarà un po’ un mix delle due cose. Visto che un mio carissimo amico è in partenza per un viaggetto a New York, mi sono finalmente deciso, sperando che gli sarà utile.
Cominciamo dal viaggio. Per chi ha sempre e solo girato in Europa, 9 ore di volo sono un trauma. Così come lo scoprire le “regole” diverse con cui “funziona” un volo transcontinentale. Continua a leggere
Dopo stasera, ho deciso che scrivo un libro “Lo zen e la pulizia del filtro della macchinetta espressa”. Penso che sarà un grande successo editoriale.
Quando siete stufi di bere ciofeche peggio della moka pur facendole col caffè Illy ed un’ottima macchinetta espressa, il maestro zen insegna che è il momento giusto per apprendere i misteri della pulizia del filtro. Nelle varie fasi, si cela infatti un percorso interiore di crescita e consapevolezza, che solo la saggezza orientale e la meditazione possono svelare all’allievo zen. Continua a leggere
Ho finito oggi, complice l’influenza che mi ha impedito (finalmente dopo tre mesi) di lavorare negli ultimi giorni, la pentalogia di Douglas Adams sulla Guida Galattica per Autostoppisti, iniziata solo sei anni fa insieme al dottorato (mi porterà bene?). Continua a leggere
Dal mio sito ufficiale www.cesarebianchi.com.
Rispetto a dieci anni fa, l’utente medio è oggi in grado di svolgere autonomamente moltissime operazioni al computer, e questo anche grazie a programmi che nascondono sempre di più la complessità di tali operazioni, richiedendo una interazione elementare con poche semplici scelte. Questo ovviamente presuppone l’uso di molti valori di default nascosti, che però per molte operazioni sono validi (o accettabili) più del 90% dei casi.
Esistono però delle operazioni dove nascondere la complessità non fa che peggiorare le cose, ed i programmi con l’unico grande bottone “Fai tu” in realtà frustrano l’utente con risultati scarsi e non adatti alle sue esigenze. E’ il caso ad esempio dell’editing video e dei fogli elettronici, ma anche della scansione di documenti, di cui ci occuperemo in questa breve guida. Continua a leggere
Dopo tre anni passati a barcamenarmi tra un lavoro frustrante, ospedali, successioni, ed altre questioni (anche gradevoli) personali, finalmente mi sento come se avessero tolto il tappo al vesuvio. Negli ultimi tempi ho una incontenibile vena creativa, sono un ribollire di idee. Il ché, diciamocelo, è anche problematico. A volte mi è difficile anche solo riuscire ad appuntarmele, figuriamoci realizzarle!
E’ una cosa che non mi succedeva da anni, appunto, e temevo che fosse passata con l’età più giovane. Sono invece felice di vedere che il mio cervellino non è ancora andato in pensione, era solo “attappato”.
Ora però il problema Continua a leggere
Dal mio sito ufficiale www.cesarebianchi.com.
E’ notizia di questi giorni l’ennesimo caso di idiozia informatica delle istituzioni pubbliche. Il caso più recente riguarda l’iscrizione scolastica online, iniziativa più che sensata visto che siamo nel 2013, ma che come altri casi passati, si sta rivelando una debacle a causa dell’inettitudine di chi l’ha commissionata e realizzata. Continua a leggere
[…] Che il sentimento religioso non possa reclamare una superiore legittimità, perché supportato, mi dicono, da pervasiva e speciale intuizione, appare evidente dal fatto che le credenze religiose sono tante, più di quelle da cucina dell’Ikea, e producono purtroppo affermazioni contrastanti. Un buddista e un cattolico, egualmente persuasi della loro fede, saranno certi di saperla molto lunga sull’origine e il senso dell’uomo e dell’universo, ma almeno uno di loro, al momento del trapasso, avrà una sorpresa. […]
Corrado Guzzanti (sito Articolo 21)
Trovo un po’ triste che l’opinione pubblica (che poi, 50.000 firme “virtuali” siano opinione pubblica…) si sia svegliata nel nostro Paese solo quando dei talebani (e telebani) cattolici se la sono presa con la satira di Guzzanti, comunque mi fa piacere che forse si cominci a parlare delle assurde pretese di ottenere un assurdo “rispetto” (schiacciando il rispetto e la libertà altrui – che non essendo credente non ha però la dignità di “essere umano”), avanzate da questi loschi figuri.
Non vado oltre, avrei troppo da dire e di cui sfogarmi. Vi invito ad iscrivervi all’Uaar ed a leggervi i libri di Dawkins (l’ottimo “L’illusione di Dio“), ed intanto ringrazio Guzzanti per il suo lavoro, sperando di rivedere spesso Padre Pizzarro e gli altri suoi personaggi.
Fosse Ardeatine, ricordare per non ripetere
Non c’ero, ma per me è una ferita ancora aperta, ogni anno. Se fossi credente, pregherei affinché né io né i miei figli o nipoti vivremo mai cose del genere. Spero che la barbarie, l’ignoranza ed il qualunquismo imperanti non portino questo nostro mondo a ripetere gli stessi errori.
Per approfondire: