Dopo l’ottimo documentario della BBC “Synthbritannia” (gentilmente segnalatomi dalla Dr. Panaccione, PhD), sugli esordi della musica elettronica inglese (ma con tanti riferimenti al resto del mondo, Germania in primis), oggi ho casualmente scovato una perla per chi vuole acculturarsi un minimo sui sintetizzatori, senza leggersi quintali di tomi e perdere notti intere a giocare con il pc (o per i più fortunati e danarosi, con un Moog).
Si tratta di un cd del 1986 (perciò già “storico”) di Walter/Wendy Carlos, per capirci l’autore/autrice della colonna sonora di Arancia Meccanica, Shining, Tron, nonché del rivoluzionario (per il 1968) album “Switched-On Bach“.
Il cd in questione si chiama Secrets of Synthesis ed è una panoramica, guidati dalla voce della stessa Wendy, sulle possibilità espressive della musica sintetica, nonché ovviamente sulla storia delle innovazioni in quel campo.
Devo essere sincero e dire che temo di essermi perso qualche sfumatura avendolo scaricato in mp3 e non ascoltato dal cd originale, in quanto in vari punti non mi è sembrato di cogliere le differenze che lei diceva esserci tra diversi suoni. Forse questo è uno dei rarissimi casi in cui la compressione audio distrugge il brano, ma d’altronde credo che sia anche difficile reperire il cd originale…
Visto che sono in campo musicale, concludo il post con un’altra recente acquisizione (non scoperta, poiché mi era capitato di ascoltarle dal vivo ad inizio anno): le trascrizioni di Liszt per pianoforte delle nove sinfonie di Beethoven. Mi rendo conto che tra Bach suonato al Moog e le sinfonie al pianoforte, ho sconfinato senza vergogna nella meta-musica, ma sempre meglio di Rihanna…
E se proprio volete sapere da dove è iniziato ieri questo peregrinare… ecco qua!