Il primo post

Come tutti i blog che si rispettino, anche il mio non può non iniziare con una dichiarazione programmatica, una sorta di manifesto, per dichiarare gli scopi ed i motivi che hanno spinto l’autore a un tale storico passo. Riflettendoci, è curioso che così tante persone si pongano il problema di dichiarare le proprie intenzioni, come se sentissero di stare vivendo un evento che cambierà le sorti del mondo, e che come tale ha bisogno di un adeguato commentario. D’altronde, considerando le manie di protagonismo che l’individualismo sfrenato del mondo occidentale ha creato, non sorprende che ciascuno pensi, nel momento in cui decide di rendere partecipe l’universo del proprio pensiero, di fare un grande regalo all’umanità, e che perciò l’umanità abbia bisogno di sapere i motivi che l’hanno spinto a cotanta generosità, e cosa aspettarsi da questo nuovo preziosissimo flusso di informazioni.

Non nego, quindi, che uno dei motivi che mi spingono ad aprire questo blog è proprio il ritenere che alcune mie idee, se circolassero un pochino e venissero messe in pratica, potrebbero forse rendere migliore questo mondo. Tuttavia sono ben conscio sia delle manie di grandezza di cui sopra, sia dell’altissima improbabilità che questa ennesima voce nell’assordante ciarlare che ci si riversa addosso quotidianamente, avrà un impatto pressoché nullo, e rimarrà sostanzialmente ignorata.

L’altro, vero motivo che mi spinge ad iniziare un blog (il secondo, giacché il primo era quello che narrava ai miei conoscenti della mia sfortunata esperienza dublinese), è di avere uno spazio in cui poter appuntare disordinatamente idee, progetti, commenti, recensioni, e quant’altro capita alla mia mente di produrre e che è poi destinato con uguale velocità ad essere dimenticato. Appunti che saranno perciò principalmente utili a me medesimo, ma che spero potranno far nascere qualche germoglio di nuove idee anche nei pochi lettori che capiteranno qui per caso.

Categoria(e): Idee, Progetti, Weltanschauung

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